GENERE: fantascienza, giallo
Eccoci di ritorno a leggere un pò di fantascienza d'annata e d'autore (e scusate ma Asimov ha ancora qualcosa da dire anche al giorno d'oggi).
Le correnti dello spazio (Titolo originale “The Currents of Space” - 1952) è uno dei primi romanzi scritti da Isaac Asimov.
Pur facendone parte, è piuttosto difficile trovare una collocazione cronologica all'interno della serie del Ciclo dell'Impero Galattico, infatti, sebbene sia evidente che i fatti narrati sono susseguenti a Il tiranno dei mondi e precedenti a Paria dei cieli, è lo stesso Asimov a suggerire come questo volume debba essere il primo libro del ciclo imperiale...
La storia è presto detta: uno spazio-analista (in sostanza esattamente quello che ci si aspetta: un analista dello spazio) scopre un pericoloso evento cosmico che si abbatterà presto sul pianeta Florina ma non riesce ad avvertire gli abitanti dello stesso perché misteriosamente scompare... morto? sequestrato? Si innescano così i meccanismi socio-politici che porteranno a straordinarie rivelazioni sul futuro del pianeta.
Lo stile è... come dire... acerbo? Si nota subito che è uno dei suoi primi romanzi!
Comunque, anche se non all'altezza di altri scritti di questo autore - siamo molto distanti dai livelli del 'Sole Nudo' o 'Abissi d'Acciaio'! -, resta un libro molto godibile.
Personalmente lo colloco un gradino sopra rispetto a Il tiranno dei mondi soprattutto per le pagine conclusive in cui viene esposta la teoria della nucleosintesi degli elementi chimici all'interno delle stelle, sulla quale si basa l'affascinante idea delle correnti spaziali.
Per approfondire l'universo di Asimov, vi consiglio questo link: troverete tutti i titoli che fanno parte dell'universo della Fondazione ordinati in ordine cronologico. Buon divertimento!
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